Psiconevrosi

Per psiconevrosi o nevrosi si intende un disadattamento emotivo originantesi da conflitti inconsci mai risolti. L’ansia è avvertita direttamente o è modificata da vari meccanismi psicologi con produzioni di altri sintomi soggettivamente disturbanti. Le nevrosi sono considerate meno gravi delle psicosi, ma sono comunque invalidanti, non ci sono grosse disorganizzazioni della personalità ne tantomeno distorsioni o interpretazioni sbagliate della realtà.

Le più comuni sono:
nevrosi d’ansia, nevrosi che sfocia innanzitutto in una eccessiva ansia, a cui si associano sempre tanti disturbi psicosomatici;
nevrosi depressiva, nevrosi caratterizzata da una reazione eccessiva di depressione, dovuta o ad un conflitto interno o esterno, identificabile spesso con la perdita di una persona cara o della perdita di un affetto significativo;
nevrosi fobica, nevrosi caratterizzata da paura intensa di un oggetto o di una situazione. La persona è consapevole della innocuità ma non riesce assolutamente a controllare la propria paura. Si presenta un'apprensione così forte che quasi sempre il soggetto può provare sensazioni si svenimento, stanchezza, palpitazioni, sudorazione eccessiva, nausea, tremori e spesso sfocia anche in un vero e proprio attacco di panico.

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