Tossicodipendenza

La Tossicodipendenza è lo stato di intossicazione cronica dovuto ad uso ripetuto e costante di una droga. E’ l’invincibile desiderio o bisogno di continuare ad assumere la droga e di procurarsela con tutti i mezzi, fino ad arrivare ad una "assuefazione", ossia il fenomeno per cui il soggetto è costretto ad aumentare progressivamente la dose per avere sempre gli stessi effetti; è una interazione tra gli effetti psichici della droga e la personalità del soggetto. La capacità di tollerare la quantità di droga è tanto maggiore quanto meno è la tossicità della droga e quanto più le condizioni del soggetto sono buone.

La droga crea due tipi di dipendenza, una fisica ed una psicologica. La dipendenza fisica è un alterato stato biologico causato da un uso ripetuto di droga (orale, inalatorio o parenterale), l’astinenza è relativamente facile da combattere. La dipendenza psicologica è invece di difficile superamento, possono essere facili le ricadute per ripetere l’esperienza che è stata quasi sempre piacevole.

I segni visibili nei soggetti che fanno uso di droghe sono: deambulazione, orientamento tempero-spaziale, sbadigli, starnuti, sudorazione, midriasi, problemi di ansia, irrequietezza, lacrimazione, crampi dolorosi, tremori seguiti da vomito, diarrea, ipertensione, tachicardia, perdita di peso nell’astinenza da oppiacei, insonnia.

La terapia è farmacologica e psicologica. La terapia farmacologica fa uso di un sostituto della morfina , il metadone, analgesico sintetizzato nel 1942 in Germania (trattasi di un derivato della meperedina).

L’approccio psicologico pone l’attenzione sulla personalità del drogato per cercare di fornire un identikit psicologico del tossicodipendente. Questi presenta quasi sempre insicurezza, ansia, è introverso o soffre di freddezza emotiva. In questi soggetti la tossicodipendenza non sarebbe altro che la conseguenza di un disagio relazionale sia fuori sia all’interno della famiglia. La droga in questo caso non è altro che un elemento stabilizzante, ma i motivi per cui un soggetto arrivi a drogarsi sono svariati, che una lunga psicoterapia sicuramente potrà sviscerare ed un ottimo programma riabilitativo, accompagnerà il soggetto psicologicamente verso una consapevolezza accettabile che gli consentirà di esplorare e di ricercare stili di vita che offrano vantaggi più significativi sul piano delle esigenze personali, familiari sociali.

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